La piadina fatta in casa è una delle preparazioni più amate della tradizione romagnola, simbolo di convivialità e gusto autentico. È un piatto semplice, nato come cibo povero e contadino, ma che nel tempo è diventato un’icona della cucina italiana. Ancora oggi rappresenta una vera coccola da portare in tavola, capace di mettere d’accordo tutti, dai grandi ai più piccoli.
Realizzare la piadina fatta in casa significa riscoprire un gesto antico: impastare con le mani, stendere con il matterello e cuocere sulla tradizionale teglia di terracotta o su una piastra ben calda. Non servono macchinari complicati o ingredienti particolari, ma solo voglia di preparare qualcosa di genuino. Già durante la cottura, il profumo che si sprigiona riporta immediatamente alle sagre di paese e ai chioschi tipici della Riviera romagnola, dove questo piatto è protagonista indiscusso.
Uno dei motivi per cui la piadina fatta in casa è tanto amata è la sua incredibile versatilità. Può essere gustata calda, appena tolta dalla piastra, e farcita in mille modi diversi. Le versioni più classiche prevedono il ripieno con squacquerone e rucola, fresco e leggero, oppure con la golosa combinazione di mortadella, parmigiano e ricotta, cremosa e ricca di sapore. Ma nulla vieta di sperimentare con salumi, verdure grigliate, formaggi stagionati o persino varianti dolci con creme spalmabili e marmellate.
La piadina fatta in casa è perfetta per un pranzo veloce, una cena informale o come protagonista di un aperitivo tra amici. Tagliata a spicchi diventa un finger food sfizioso, mentre servita intera, piegata a metà e ben farcita, si trasforma in un pasto completo. Non è solo un piatto, ma un simbolo di ospitalità e tradizione, che unisce semplicità e bontà.
Fare personalmente la piadina in casa consente inoltre di scegliere ingredienti di qualità, dosare i condimenti secondo i propri gusti e portare in tavola una ricetta genuina e sempre apprezzata. In ogni morso delle piadine fatte in casa c’è un pezzetto di Romagna, di storia e di autenticità.
Disporre il cumulo della farina a fontana, unire gli ingredienti e versare un po' alla volta l'acqua, impastare bene con le mani finché si sarà ottenuto un impasto omogeneo.
Formare delle palline del peso di circa 150 g e stenderle con il matterello, fino ad ottenere uno spessore di 4-5 mm dando la forma tonda.
Cucinare pochi minuti per lato sull'apposita teglia di terracotta, ben calda.
Servire calda, tagliata a spicchi o a metà, farcita con salumi o formaggi.
Per la farcitura squacquerone e rucola: tritare la rucola e mescolare al formaggio, amalgamando bene.
Per la farcitura di mortadella: tritare la mortadella con un robot da cucina poi mescolare il parmigiano e la ricotta fino a creare un composto omogeneo