Fino a qualche anno fa, il pistacchio per me era un gusto strano, troppo verde, quasi artificiale. Entravo in gelateria e lo ignoravo, preferendo sapori più classici. Poi è arrivata una vacanza in Sicilia, la terra dei profumi intensi e dei sapori autentici. A Bronte, patria indiscussa del pistacchio, il verde acceso lascia il posto a tonalità più naturali e invitanti. Ed è stato proprio lì che ho deciso di assaggiare per la prima volta quel gusto che mi aveva sempre lasciata perplessa. Da quel momento, la pasta di pistacchio è diventata per me una vera rivelazione.
Non solo per il gelato, ma anche per mille altre preparazioni: si può usare per farcire torte, preparare creme spalmabili, arricchire semifreddi e dolci da forno. È una base incredibilmente versatile, capace di trasformare anche la più semplice ricetta in qualcosa di speciale. Il suo profumo intenso e il sapore inconfondibile si sposano bene con cioccolato bianco, frutta secca, ricotta e panna.
La pasta di pistacchio fatta in casa è un prodotto genuino, composto da pochi ingredienti: pistacchi di qualità, zucchero a velo e olio di semi. Una volta sgusciati e privati della pellicina, i pistacchi si trasformano in una crema densa e profumata, perfetta da utilizzare come base per tantissimi dolci fatti in casa. Il segreto per una buona resa è frullare con pazienza, a intervalli, per evitare di surriscaldare il composto e ottenere una texture liscia e cremosa, senza granuli.
Realizzare questa pasta in casa consente non solo di scegliere ingredienti di prima qualità, ma anche di evitare conservanti o coloranti artificiali. E il risultato è una crema dal gusto autentico, proprio come quella che si trova nelle pasticcerie siciliane.
Sgusciare i pistacchi e pesarli per essere sicuri che la proporzione con lo zucchero a velo e l'olio sia corretta (lo zucchero dev'essere la metà del peso dei pistacchi, mentre l'olio un decimo).
Per eliminare la pellicina, mettere i pistacchi in ammollo in acqua a temperatura ambiente (non calda altrimenti si perdono gli oli che danno sapore) per un paio di ore. Colarli e strofinarli in un canovaccio pulito, la pellicina verrà via regalandovi queste bellissime pepite d'oro verdi (pesarli ora non va bene poichè essendo stati in acqua si sono reidratati e pesano di più).
Asciugarli bene e metterli in un mixer con lo zucchero e l'olio
Iniziate a frullare a intermittenza, otterrete una consistenza granulosa
Da questo momento bisogna fare attenzione perchè si deve evitare di surriscaldare il composto altrimenti escono fuori gli oli, per evitarlo date una frullatina e fate una pausa di qualche minuto, dunque frullate ancora ed andate avanti così per una decina di minuti, fino ad ottenere un composto liscio (assaggiatelo, non deve essere granuloso al palato), ma compatto.
La vostra pasta di pistacchio è pronta.