I savoiardi sono tra i biscotti più iconici e amati della tradizione dolciaria italiana. Leggeri, soffici e incredibilmente versatili, sono l’emblema della semplicità trasformata in eleganza. Nati alla corte dei duchi di Savoia nel XV secolo, questi biscotti furono creati per celebrare la visita del re di Francia e da allora hanno conquistato il mondo grazie alla loro consistenza inconfondibile: croccanti in superficie e morbidi all’interno.
Preparare i savoiardi in casa significa riscoprire un gusto autentico, lontano dai prodotti industriali, e apprezzare la leggerezza che nasce dall’incontro perfetto tra pochi ingredienti: uova, zucchero, farina e fecola. La loro struttura ariosa è dovuta alla montatura separata di tuorli e albumi, un passaggio fondamentale che dona ai biscotti la caratteristica sofficità. La meringa, lucida e stabile, è il segreto che permette ai savoiardi di gonfiarsi naturalmente durante la cottura, senza bisogno di lievito.
Un altro elemento che li distingue è la doppia spolverata di zucchero a velo prima della cottura: questo semplice gesto forma la sottile crosticina dorata che si scioglie in bocca e che contrasta deliziosamente con la parte interna più tenera. Il risultato finale è un biscotto leggero, quasi impalpabile, ma allo stesso tempo ricco di sapore.
Descrizione
I savoiardi non sono solo ottimi da gustare da soli, magari accompagnati da una tazza di tè o di caffè, ma rappresentano anche una base fondamentale per moltissimi dolci al cucchiaio. Il tiramisù, ad esempio, deve a questi biscotti gran parte della sua fama: la loro capacità di assorbire il caffè e la crema al mascarpone senza disfarsi li rende insostituibili. Anche nella zuppa inglese, nello zuccotto o nelle charlotte, i savoiardi si trasformano in un ingrediente chiave che conferisce struttura e morbidezza ai dessert.
Ingredienti
Istruzioni
Savoiardi per tiramisù e altro
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Ricetta savoiardi
Per preparare i savoiardi, iniziate separando accuratamente i tuorli dagli albumi. Montate gli albumi a neve ferma in una ciotola capiente, aggiungendo gradualmente 100 g di zucchero, poco alla volta, finché otterrete una meringa lucida e stabile.
In un’altra ciotola sbattete i tuorli con i 20 g di zucchero rimanenti: non devono montare troppo, ma semplicemente diventare più chiari e ben amalgamati.
Unite delicatamente i tuorli agli albumi montati, mescolando con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto. Aggiungete quindi la farina e la fecola setacciate, incorporandole poco per volta, sempre con movimenti delicati, fino a ottenere un impasto soffice e omogeneo.
Trasferite il composto in una tasca da pasticcere munita di bocchetta liscia. Su una teglia rivestita con carta forno, formate dei bastoncini di circa 8–10 cm di lunghezza, ben distanziati tra loro poiché in cottura tenderanno a gonfiarsi.
Spolverizzate generosamente la superficie dei biscotti con zucchero a velo, quindi lasciate riposare la teglia per 5 minuti a temperatura ambiente: questo aiuterà a formare la leggera crosticina tipica dei savoiardi.
Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 10 minuti, finché saranno leggermente dorati ma ancora morbidi al centro.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di staccarli dalla carta forno.
I vostri savoiardi saranno leggeri, fragranti e perfetti da gustare da soli o come base per dolci al cucchiaio come tiramisù e zuccotti.